Si può lavorare negli Stati Uniti con un visto per studenti? Una spiegazione delle regole e delle opzioni

Studiare all'estero apre le porte a innumerevoli opportunità negli Stati Uniti, uno dei vantaggi più significativi per gli studenti dall'estero è la possibilità di lavorare mentre si studia. Avere una solida conoscenza delle norme e dei regolamenti relativi all'impiego con il visto per studenti è fondamentale, per sfruttare ogni opportunità al massimo delle sue potenzialità. Questo articolo contiene una panoramica dettagliata su come lavorare con il visto per studenti, compresi i tipi di lavoro consentiti e i suggerimenti per il buon esito.

Visto per studenti F-1

I visti F-1 sono destinati agli studenti che desiderano studiare in un'università al fine di ottenere una laurea, un diploma o un certificato. Ai fini dell'iscrizione, queste università devono essere autorizzate dal governo degli Stati Uniti. Queste università e programmi accademici comprendono la scuola elementare o media, la scuola superiore, i programmi linguistici in un istituto accademico, un college o università accreditati, un seminario, un conservatorio.

Durante il primo anno accademico, i titolari di visto F-1 vedono le proprie opportunità di lavoro limitate a quelle offerte nel campus. Durante il primo anno, i titolari di visto F-1 possono lavorare nei locali della scuola senza l'approvazione dei Servizi per la cittadinanza e l'immigrazione degli Stati Uniti. Tali opportunità includono il lavoro in biblioteche, assistentati di ricerca, servizi di ristorazione e posizioni amministrative. Tuttavia, durante i trimestri accademici, l'occupazione nel campus è limitata a 20 ore settimanali. Durante le vacanze scolastiche, come quelle invernali ed estive, gli studenti possono lavorare a tempo pieno.

Dopo aver completato il primo anno presso l'istituto di istruzione di sua scelta, lo studente può cercare opportunità di lavoro fuori dal campus. L'occupazione fuori dal campus richiede un'autorizzazione specifica. Ne esistono tre tipi principali: formazione pratica curriculare (CPT), formazione pratica opzionale (OPT) e estensione della formazione pratica opzionale STEM (STEM OPT).

1. La formazione pratica curriculare (CPT) consente agli studenti di lavorare fuori dal campus in un impiego direttamente correlato al loro campo di studio come parte del loro curriculum accademico, alcuni di questi impieghi potrebbero essere costituiti da stage. Il CPT è un'autorizzazione al lavoro temporaneo che deve essere rilasciata prima che lo studente interessato si laurei. Per essere considerati idonei a partecipare a questo programma, è necessario aver completato almeno un anno accademico di studio a tempo pieno, prima di presentare domanda per il CPT.

A differenza del primo anno, non ci sono limiti rigidi alle ore per il CPT; tuttavia, se si lavora a tempo pieno (più di 20 ore a settimana) durante gli studi per più di 12 mesi, non si verrà considerati idonei per la formazione pratica opzionale. Per richiedere il CPT, gli studenti devono ottenere una raccomandazione dal proprio funzionario scolastico designato (DSO) e aggiornare il modulo I-20.

2. La formazione pratica opzionale (OPT) è un'opzione di cui è possibile avvalersi prima o dopo il completamento degli studi. Il lavoro deve essere direttamente correlato al principale campo di studio dello studente. Per avere diritto all'OPT, gli studenti devono avere uno status F-1 valido al momento della domanda, essere iscritti a tempo pieno per almeno un anno accademico completo in un'università degli Stati Uniti ed essere fisicamente presenti negli Stati Uniti quando la domanda viene presentata, online o per posta. Nel presentare l'OPT, è necessario tenere presenti diverse scadenze. Gli studenti possono presentare la richiesta di OPT fino a 90 giorni prima della data di fine del programma sul modulo I-20 e non oltre 60 giorni dopo la data di fine del programma sul modulo I-20.

La maggior parte degli studenti può richiedere l'OPT post-completamento a ogni livello di laurea superiore. L'OPT può essere utilizzato solo una volta per ciascun livello di laurea superiore. Ci si può avvalere dell'OPT subito dopo la laurea e non può essere conservato per un periodo successivo. Gli studenti non possono iniziare a lavorare sfruttando l'OPT fino al ricevimento della carta di lavoro EAD e al termine del periodo di validità della carta.

3. La proroga della formazione pratica opzionale STEM è un programma specifico per lauree nel campo della scienza, della tecnologia, dell'ingegneria o della matematica. Per beneficiare di una proroga dell'OPT STEM di 24 mesi, quello studente F-1 che partecipi a un periodo iniziale di OPT regolare dopo il completamento deve:

• Avere una laurea in un campo STEM idoneo presso una scuola certificata dal programma Student and Exchange Visitor che viene accreditata quando lo studente invia la domanda di estensione STEM OPT all'USCIS.

• Richiedere la proproga STEM OPT tramite un datore di lavoro iscritto al programma di verifica dell'idoneità all'impiego E-Verify dell'USCIS.

• Selezionare un datore di lavoro STEM OPT che fornisca allo studente obiettivi formali di formazione e apprendimento.

• Lavorare un minimo di 20 ore settimanali per datore di lavoro.

Visto M-1

Il visto M-1 consente agli studenti stranieri l'opportunità di studiare a tempo pieno nell'ambito di un programma tecnico, professionale o altro programma non accademico negli Stati Uniti. Per ottenere un visto M-1, gli studenti devono soddisfare i seguenti requisiti:

• L'interessato deve essere iscritto come studente a tempo pieno a un programma professionale o non accademico presso una scuola certificata dallo Student and Exchange Visitor Program (SEVP).

• L'interessato deve disporre di risorse finanziarie sufficienti per pagare le tasse scolastiche e le spese di soggiorno per tutta la durata del programma.

• L'interessato deve avere la residenza nel proprio Paese d'origine che non ha intenzione di abbandonare.

• L'interessato deve conoscere l'inglese o essere iscritto a un corso per imparare l'inglese.

• L'interessato non deve avere precedenti penali o rappresentare una minaccia alla sicurezza per gli Stati Uniti.

Gli studenti M-1 possono accettare un impiego solo dopo il completamento del loro corso di studi e sempre come parte di un programma di formazione pratica. Prima di iniziare a lavorare, lo studente deve ricevere un documento di autorizzazione all'impiego, che può durare solo per un massimo di sei mesi di formazione pratica. Inoltre, i titolari di visto M-1 non sono autorizzati a lavorare nel campus, possono lavorare fuori dal campus solo dopo aver completato il proprio corso di studi e presentare domanda per un impiego in quanto parte di un programma di formazione pratica.

Visto J-1

Un visto J-1 consente ai non immigrati di entrare negli Stati Uniti allo scopo di promuovere lo scambio culturale, ottenendo al contempo una formazione, soprattutto nei settori della medicina e degli affari. I titolari di visto J-1 possono lavorare solo in ruoli autorizzati nella loro specifica categoria di programma. Lavorare in un ambito in cui non si dispone dell'autorizzazione può consistere nella violazione delle condizioni per il mantenimento del visto e mettere a repentaglio eventuali futuri benefici in materia di immigrazione.

Tutti i titolari di visto J-1 devono avere uno sponsor all'interno del programma di interesse. Questo sponsor è responsabile dell'approvazione del programma, della supervisione delle attività del partecipante e della conformità alle normative sui visti. L'impiego deve essere in linea con gli obiettivi del programma J-1. Ad esempio, gli stagisti e i tirocinanti devono lavorare in aree correlate al loro campo di studio o alla loro esperienza professionale. I tipi di impiego autorizzato sono i seguenti:

Impiego in sede

Tirocinanti e stagisti: tirocinanti e stagisti possono lavorare in loco nell'ambito dei loro programmi di formazione pratica. L'impiego deve essere correlato al loro campo di studio o agli obiettivi di carriera dell'interessato e deve essere indicato nel modulo DS-2019, rilasciato dall'organizzazione sponsor.

Ricercatori e professori: gli studenti di queste categorie possono lavorare nell'ambito delle loro mansioni di ricerca o insegnamento. Qualsiasi impiego aggiuntivo deve essere preventivamente approvato dallo sponsor del programma.

Impiego fuori sede

In alcuni casi, i titolari di visto J-1 possono cercare un impiego in una sede che non sia quella del programma, dietro autorizzazione dello sponsor. Per svolgere un lavoro che non sia presso la sede in cui si svolge il programma, i titolari di visto J-1 devono richiedere l'autorizzazione alla loro organizzazione sponsor. Lo sponsor può richiedere una documentazione che mostri come il lavoro si allinea agli obiettivi di formazione o di ricerca del partecipante. Inoltre, la quantità di tempo dedicata al lavoro fuori sede non deve essere tale da interferire con gli obiettivi primari del programma J-1.

I titolari di visto J-1 possono anche partecipare a tirocini e programmi di formazione, che forniscono loro esperienza pratica nel proprio campo. Questo impiego è parte integrante del loro status di validità per il visto e deve essere attentamente monitorato per garantirne la conformità. I tirocinanti in genere partecipano a tirocini non retribuiti o poco retribuiti. Tuttavia, il tirocinio deve fornire un'esperienza significativa, contribuire agli obiettivi accademici e di carriera del tirocinante ed essere svolto nel rispetto delle leggi sul lavoro. Spesso, i tirocinanti sono retribuiti e devono sempre ricevere una formazione strutturata che rafforzi le loro competenze. Il programma deve includere obiettivi e parametri di riferimento chiari per definire i progressi attesi.

Esistono restrizioni al visto J-1 che, se non rispettate, possono portare a gravi conseguenze. I titolari di visto J-1 non sono generalmente autorizzati ad avviare un'attività in proprio o a svolgere un'attività autonoma. Tutte le assunzioni devono avvenire tramite un datore di lavoro autorizzato. Lavorare senza l'appropriata autorizzazione o al di fuori dell'ambito del programma J-1 può portare a gravi conseguenze, tra cui la revoca del visto e l'ineleggibilità per le eventuali richieste di visto future. L'occupazione è limitata alla durata del programma J-1, come indicato nel modulo DS-2019. Una volta concluso il programma, i partecipanti dovrebbero tornare nel proprio Paese d'origine o chiedere un cambio di status, qualora siano idonei.

Conclusione

Lavorare con un visto per studenti negli Stati Uniti offre agli studenti dall'estero opportunità inestimabili di acquisire esperienza, mantenersi e migliorare la propria istruzione. Tuttavia, è fondamentale comprendere e rispettare le normative che regolano l'occupazione. Sfruttando i lavori nel campus, il CPT e l'OPT, gli studenti sono in grado di gestire le proprie opportunità di lavoro, perseguendo al tempo stesso i propri obiettivi accademici. Consulta sempre l'ufficio internazionale della tua scuola o un esperto di immigrazione per garantire la conformità e massimizzare la tua esperienza negli Stati Uniti. Puoi leggere di più sul sistema educativo degli Stati Uniti qui.